Un Natale con tutti voi
E’ volato via anche quest’anno, siamo alle soglie del Natale e tra pochi giorni chiuderemo anche il 2022.
Il Natale per sua natura ci invita ad una maggiore tolleranza, altruismo, ci spinge a un abbraccio generale ed a festeggiare con i propri cari questa ricorrenza che da festività religiosa cristiana si è ormai trasformata anche in una festività laica.
Il 2022 è trascorso tra alti e bassi, seppure l’economia ha subito una considerevole ripresa, basti vedere il balzo del pil registrato nell’anno corrente. La ripresa purtroppo non ha coinvolto tutti.
La nostra categoria, quella degli Agenti commerciali, non può ritenersi soddisfatta dell’andamento generale. Le sacche di insoddisfazione sono tante, i settori che non hanno ottenuto incrementi nelle vendite sono molteplici, e tutto ciò ha creato un divario ancora più evidente tra gli stessi agenti.
I carburanti, la luce, il gas, il riscaldamento, senza parlare di tutti i beni compresi quelli di prima necessità, hanno subito un aumento superiore ai due decimali arrivando in alcuni casi anche al 60-70%, tutto ciò ha messo in ginocchio intere famiglie di agenti che saranno costrette ad un Natale all’insegna della parsimonia.
Proprio a questi meno fortunati, alle loro famiglie, ai loro bambini, va il mio pensiero e quello di tutta l’USARCI, ricordando loro che non li abbiamo abbandonati né dimenticati, anzi, sono in cima alla lista delle nostre battaglie.
Il nostro impegno sarà quello di un maggiore coinvolgimento con le forze potitiche; dovranno ascoltarci, siamo pronti a sit-in di protesta e ad azioni eclatanti se non ci daranno ascolto.
Non so se il nuovo governo conosca e voglia cercare di risolvere i problemi della categoria, probabilmente hanno ancora in mente lo stereotipo dell’agente con la fuoriserie, con abiti griffati, i ristoranti migliori, forse non si sono accorti che oggi la maggior parte degli agenti viaggia con utilitarie, e pranza con panini.
La contrattazione collettiva è ferma, gli AEC sono ormai scaduti da anni, i diritti degli agenti vengono calpestati quotidianamente con veri e propri ricatti che equivalgono allo stalking ed al mobbing.
Dobbiamo spezzare questa routine, per far ciò è necessario riuscire a mantenere forte il legame tra la categoria e l’Usarci, occorre spiegare bene ciò che stiamo facendo, ciò che andremo a fare ed anche, se necessario, ciò che non riusciamo a fare.
Non sempre ci riusciremo, ma dobbiamo farlo, tutti insieme, nessuno escluso. Chi continuerà a restare chiuso nel proprio mondo, senza aprirsi, senza essere di supporto al prossimo, senza partecipare, contribuirà al fallimento di ogni iniziativa.
Questo 2022 è stato l’anno del congresso dell’Usarci con il rinnovo degli organi dirigenti e siamo tutti impegnati alla ricerca delle migliori soluzioni per la categoria.
Il nostro sindacato è in costante crescita, ciò dimostra una notevole vitalità a tutti i livelli compreso quelli provinciali a riprova della professionalità e della bontà dei servizi offerti.
Ciò ci gratifica molto e ci è da sprone per migliorarci sempre più.
Gli agenti ci hanno assegnato il ruolo guida tra tutti i sindacati degli agenti di commercio, e di ciò debbo ringraziare i responsabili territoriali dell’Usarci che “gratuitamente”, perché nell’Usarci i presidenti e consiglieri non percepiscono né stipendi né gettoni, si prodigano giornalmente per essere di supporto agli agenti.
Il nostro possimo impegno sarà quello di cercare di risolvere annose problematiche che possiamo riassumere in:
– Modifiche al monomandato,
– adeguamento della detrazione fiscale per l’auto,
– rinnovo degli AEC,
– garanzia dei versamenti contributivi pensionistici Enasarco,
– riduzione della trattenuta di solidarietà.
Il compito è arduo, ma la nostra volontà è forte.
Auguro un felicissimo Natale a tutti ed un ottimo Nuovo Anno
Federazione Nazionale Usarci
Il Presidente
Giovanni Di Pietro