I "furbetti" delle elezioni Enasarco
Per la prima volta nella storia la Categoria degli Agenti di commercio è chiamata a votare le persone che comporranno l'Assemblea dei Delegati del nostro Ente di previdenza Enasarco e come in tutte le tornate elettorali fanno capolino i ?furbetti? delle elezioni.
Sono quelli che fino ad ieri hanno chiesto a gran voce che l'Enasarco fosse fatto confluire nell'Inps, sono quelli, che seppur inascoltatamente dalla Categoria e dalla politica hanno chiesto il commissariamento dell'Enasarco, sono quelli che oggi sperando di cavalcare un dissenso distruttivo domandano il voto per la lista ?Adesso Basta?.
Oggi gli ?adesso bastini nati grazie al connubio tra i sindacati Ugl e FedeAgenti-Cisal si candidano alla guida di quell'Enasarco che cos? tanto hanno avversato, chiedendo il voto per un programma che nel suo interno contiene il germe del disastro previdenziale.
Si parla di portabilità dei contributi, ma la domanda ? dove dovrebbero essere portati i contributi. Si, perchè per portare i contributi ? indispensabile che vi sia un altro Fondo Pensione che i contributi li prenda, che esista un altro Ente previdenziale che possa acquisire i contributi Enasarco di un ex agente che ha cambiato mestiere e li iscriva in un nuovo conto previdenziale. Peccato che nel nostro Paese questo non esiste e sia impossibile!
Nel programma dei bastini si parla anche di sussidio di disoccupazione. Ma per erogarlo sarebbe necessario fare due operazioni: la prima ? quella di cambiare lo Statuto dell'Enasarco che oggi può solamente erogare pensioni e prestazioni di assistenza; la seconda è abbassare le pensioni ed innalzare i contributi, perch? per dare un sussidio di disoccupazione (a chi?, quando?, come?) i soldi da qualche parte li si deve pur prendere no? E se i fondi esistenti bastano solo per pagare le pensioni, per dare i sussidi di disoccupazione, che peraltro nemmeno si pu? immaginare quanto potrebbero costare, qualcuno dovrà pur pagarli, certo, e quelli sono sempre gli Agenti di commerci, fantastico!
Sempre nel programma dei bastini si chiede un Presidente inequivocabilmente Agente di commercio.
Magari esperto in mobili da ufficio, con anni di esperienza nell'abbigliamento, professionalmente preparato in articoli sanitari peccato per che il Presidente Enasarco ed il Consiglio di Amministrazione debbano poi gestire un patrimonio che ammonta complessivamente a circa 7 miliardi di euro, ovvero circa lo 0,5% del PIL italiano.
Non un Presidente capace, non un Presidente esperto nel gestire una Fondazione le cui dimensioni fanno tremare i polsi, non un Presidente in grado di di far rendere il patrimonio, che rappresenta la vera e unica garanzia delle futura pensioni, non un professionista prestigioso che insieme al Consiglio di Amministrazione sappia assicurare le pensioni attuali e quelle future, nulla di tutto questo, i ?bastini? vogliono un Agente di commercio.
Ma il bello sapete qual??
Il bello ? che la lista elettorale dei ?bastini?, composta da 44 nominativi, ovvero 40 componenti dell?Assemblea dei delegati e 4 supplenti, se dal responso delle urne dovesse ottenere il 30% dei voti, il che sarebbe un risultato eccellente, porterebbe nell?Assemblea Enasarco 6 (sei) funzionari sindacali tra Ugl e FederAgenti, 2 (due) promotori finanziari e?..4 dicasi quattro Agenti di commercio!!
E tutto questo alla faccia del Presidente Agente di commercio!
Se anche a voi tutto questo sembra strano, allora votate insieme a noi la Lista ?Agenti per Enasarco?, perch? in quella lista i Candidati sono TUTTI AGENTI DI COMMERCIO VERI