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Agente o Procacciatore, quali le differenze?

14/04/2022

Agente o Procacciatore, quali le differenze?

Esistono tante aziende, le più " furbe ", quelle senza scrupoli, quelle che non vogliono sottostare a nessuna regola, le quali pur di non pagare il misero contributo ENASARCO e le indennità di fine rapporto, affidano l'incarico per la vendita dei loro prodotti, a persone con contratti da Procacciatori d'Affari.

Tutto ciò con lo scopo di avere sempre la piena disponibilità del mandato, infatti il ​​Procacciatore d'Affari, non gode degli stessi diritti dell'agente, quindi, nessun preavviso, nessuna indennità, nessuna complicazione.

Ma cosa differenzia il contratto da Procacciatore a quello dell'Agente?

La differenza sostanziale è stabilita dalla stabilità del rapporto. Il procacciatore è colui che lavora saltuariamente senza il vincolo della stabilità e mette in contatto occasionalmente l'acquirente con la mandante, non deve informare la mandante sulla situazione del mercato, non è tenuto agli incassi, non ha l'obbligo di esclusiva.

Purtroppo, pseudo aziende, approfittando di persone in stato di disagio economico, affidano loro l'incarico che in realtà nasconde un vero e proprio rapporto di agenzia se non addirittura da dipendenti, al fine unico di poterli eliminare a proprio piacimento e senza corrispondere alcuna indennità.

Si consiglia vivamente di conservare le copie di tutti gli ordini, degli incassi, le mail, gli estratti conto, etc. perché alla fine del rapporto il procacciatore possa far valere i propri diritti in primis facendo l’eventuale denuncia all'Enasarco.

Ricordiamo che la mandante è obbligata a trattenere all'agente i versamenti Enasarco esclusivamente al momento del pagamento delle provvigioni, e, se ciò non accadesse, l'Enasarco tramite i suoi ispettori effettuerà una multa per gli omessi versamenti, questi non potranno essere più addebitati all'agente e la mandante dovrà farsi caricoanche la quota carico dell'agente.

Ma non è esclusivamente il versamento contributivo che ci interessa, con i documenti conservati, si può valutare con sicurezza se ricorrono i presupposti del rapporto di agenzia, e quindi chiedere alla mandante il pagamento delle indennità agli agenti:

Indennità Suppletiva Di Clientela, FIRR, Indennità Meritocratica, Indennità cessazione rapporto, Indennità di maneggio denaro, Risarcimento Danni da omessi versamenti contributivi.