Terrorismo, Draghi riforma comitato stragi: sarà coordinato da Palazzo Chigi
"Il Presidente Draghi ha annunciato che, nell’ottica di dare impulso alle attività di desecretazione, il Comitato consultivo - istituito per consentire un confronto tra le Istituzioni interessate e i rappresentanti della società civile e i familiari delle vittime di stragi - sarà coordinato direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella figura del Segretario generale Roberto Chieppa". Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi in cui si riferisce dell'incontro oggi del premier Mario Draghi con le associazione dei parenti delle vittime di stragi. Draghi riforma così il comitato sugli atti delle stragi, che verrà coordinato direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e non, com'era previsto, dal direttore dell'archivio di Stato Andrea De Pasquale.
Il premier, si legge ancora, "ha incontrato oggi pomeriggio a Palazzo Chigi le Associazioni dei familiari delle vittime delle stragi di Piazza Fontana a Milano, di Piazza della Loggia a Brescia, della Stazione di Bologna e di Ustica". Draghi ha quindi assicurato “il massimo impegno” per rispondere concretamente alla richiesta che le Associazioni reiterano da anni: “Chiarezza e giustizia, quale contributo importante ai fini della ricostruzione di vicende drammatiche che hanno caratterizzato la recente storia del nostro Paese".
Si conferma la determinazione del Governo a far sì che le Amministrazioni diano piena e immediata attuazione alle Direttive del 22 aprile 2014 e del 2 agosto 2021 che dispongono la declassifica ed il versamento straordinario anticipato, all’Archivio centrale dello Stato da parte di tutti i Ministeri di documenti in loro possesso riguardanti le stragi in Italia tra il 1969 e il 1984 e di quelli concernenti l’Organizzazione Gladio e la Loggia massonica P2.
"Siamo molto soddisfatti. E' stato fatto un passo in avanti. Ringraziamo il coraggio di Draghi di prendere in mano la situazione. De Pasquale non poteva ricoprire un ruolo così importante, non si può parlare di Rauti in un certo modo. Abbiamo ora fatto richiesta di accesso agli atti sulla sua nomina a direttore dell'Archivio di Stato". Lo ha detto all'Adnkronos Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione familiari delle vittime della strage di Bologna, commentando la decisione di Mario Draghi.