Mattia Mingardo, A.D.L.I.: “Da imprenditori a promotori di sicurezza: è urgente una trasformazione culturale in azienda”
(Adnkronos) - Il Presidente dell’associazione datoriale padovana lancia l’allarme: necessaria una cultura della sicurezza nelle imprese: ancora troppi datori di lavoro sottovalutano o trascurano questa priorità. Il caso di A.D.L.I. e la chiave per una formazione “vicina” all’azienda.
Padova, 3 Aprile 2024. La sicurezza sul posto di lavoro è un tema sempre più rilevante nelle cronache italiane, caratterizzato da un preoccupante aumento di infortuni, morti bianche e malattie professionali. Questa emergenza impone un’attenta riflessione e azioni concrete volte a promuovere ambienti lavorativi più sicuri. In prima linea le associazioni di categoria che non solo contribuiscono alla formulazione dei contratti collettivi di lavoro, ma si dedicano anche attivamente alla formazione nei luoghi di lavoro.
«Al giorno d’oggi, ci troviamo immersi in una cultura che spesso concentra l’attenzione esclusivamente sugli aspetti contrattuali delle aziende. Nel frattempo, i dati in continuo aumento sulle morti bianche ci richiamano all’urgenza di rompere questo schema e ribaltare il paradigma, attribuendo prioritaria importanza alla formazione. Diventare promotori di informazione e cultura della sicurezza sul lavoro è essenziale per la tutela sia dei lavoratori sia dei datori di lavoro. Solo così sarà possibile instaurare un ambiente lavorativo più sicuro e consapevole», esordisce Mattia Mingardo, presidente di A.D.L.I., Associazione Datori di Lavoro Italiani, fondata nel 2016.
Ecco quindi la formula di Mingardo: «La trasformazione necessaria implica una rivoluzione nell’approccio, un cambio di passo: la creazione di un’associazione che si ponga come un partner proattivo e “vicino” al datore di lavoro, fornendo tutti i servizi necessari in loco.
Questa metodologia non solo semplifica e potenzia la formazione, ma alleggerisce il datore da oneri superflui, consentendogli di concentrarsi completamente sulle responsabilità aziendali, senza dover spostare se stesso o i dipendenti per seguire i corsi o sottoporsi a visite mediche.
Inoltre, essere vicini all’imprenditore significa fare cultura, aggiornarlo, informarlo, aiutarlo a comprendere le normative vigenti con un linguaggio semplice e fruibile. La necessità di formazione e prevenzione che coinvolge lavoratori e datori di lavoro, diventa quindi essenziale per favorire l’intera crescita aziendale».
La consapevolezza di queste tematiche è cruciale per gli imprenditori ed è un evidente vantaggio, poiché gli incidenti non solo causano perdite finanziarie e danni all’immagine aziendale, ma soprattutto tragedie umane: «Per diffondere la cultura della sicurezza – spiega Mingardo - occorre superare il preconcetto secondo cui rispettare le leggi sia solo un adempimento formale. È essenziale adottare una visione più ampia e condivisa del significato di lavoro sicuro, considerando sia la produttività sia il benessere delle persone. È comune che gli imprenditori esitino di fronte a potenziali investimenti elevati, ma l’approccio corretto consiste nell’orientarsi verso investimenti mirati e necessari: lavorare in sicurezza non richiede sempre grande impegno economico».
A.D.L.I. fornisce un vasto range di servizi, compresi la sorveglianza sanitaria (medicina del lavoro), la sicurezza nei luoghi di lavoro, la gestione della privacy aziendale, la certificazione per la violenza di genere in azienda, i mandati di RSPP esterni e i corsi di formazione in modalità e-learning, incentrati sulla sicurezza e sull’ordine del lavoro. Mattia Mingardo evidenzia che tutti questi servizi sono gestiti in modo centralizzato dall’associazione, agendo come unico referente attraverso aziende consociate o controllate. Ciò garantisce una fornitura completa di servizi, con professionisti altamente qualificati, formati e operanti secondo i consolidati protocolli dell’associazione.
Sito internet: https://associazioneadli.org/