Inail, cda approva Regolamento per recupero e reinserimento infortunati
(Adnkronos) - Il consiglio di amministrazione dell’Inail ha approvato il Regolamento per l’erogazione degli interventi per il recupero funzionale della persona, l’autonomia e il reinserimento nella vita di relazione, ulteriore passo avanti nel percorso intrapreso dall’Istituto per realizzare un modello sempre più evoluto ed efficace di presa in carico dei lavoratori infortunati con prestazioni qualitativamente elevate. Emerge dalla Relazione annuale Inail 2021 presentata oggi a Roma.
Le novità introdotte comprendono l’ampliamento della platea dei destinatari, che ora include anche gli infortunati nel periodo di inabilità temporanea assoluta e i familiari per gli interventi di sostegno alla consapevolezza, autostima e autonomia necessari a fronteggiare i problemi conseguenti all’infortunio, insieme a regole più favorevoli agli assistiti per il rinnovo dei dispositivi e per gli interventi di adeguamento e abbattimento delle barriere architettoniche.
Attraverso l’adozione del nuovo Piano quadriennale di attività per la promozione e la diffusione della pratica sportiva delle persone con disabilità da lavoro 2022-2025, si è ulteriormente rafforzata la sinergia tra l’Inail e il Comitato italiano paralimpico (Cip), che nel 2021 ha avvicinato gli assistiti alla pratica sportiva, con 196 infortunati avviati allo sport tramite gli sportelli Inail/Cip e altri 456 coinvolti negli eventi organizzati dal Cip.
Dalla Relazione annuale Inail 2021 emerge, poi, che il portafoglio rendite Inail al 31 dicembre 2021 registra 651.799 rendite in gestione per inabilità permanente e ai superstiti, il 2,76% in meno rispetto al 2020. Le rendite di nuova costituzione sono circa 17mila. Per quanto riguarda le prestazioni economiche, dal primo luglio 2021, per effetto dei meccanismi fissati dalla legge numero 41 del 28 febbraio 1986, è stata applicata la rivalutazione del 4%, che è stata erogata agli assistiti nei primi mesi di quest’anno.
Nel 2021 sono state censite circa 3.740.000 posizioni assicurative territoriali (pat), con una lieve diminuzione (-0,35%) rispetto all’anno precedente.
Inoltre, per effetto del decreto legge numero 73 del 25 maggio 2021, dal primo gennaio 2022 è stata introdotta la tutela antinfortunistica per i lavoratori autonomi dello spettacolo, che estende tutte le prestazioni Inail a un’ampia platea di lavoratori, spesso con contratto a tempo determinato, che svolgono attività artistica o tecnica per la realizzazione o produzione di uno spettacolo, comprese le maestranze cinematografiche e teatrali. Tra i soggetti assicurati rientrano anche i lavoratori impegnati in attività retribuite di insegnamento o formazione svolte in enti accreditati e quelli che si occupano della promozione di spettacoli dal vivo, cinematografici o del settore audiovisivo. Analoga tutela è stata prevista per il personale orchestrale dipendente da enti lirici e fondazioni lirico-sinfoniche.
Infine, la legge di bilancio 2022 ha disposto dal primo luglio il passaggio all’Inail dell’assicurazione infortuni di giornalisti e pubblicisti iscritti all’Inpgi con contratto di lavoro subordinato.