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Caro bollette, si cerca copertura per altri 2 miliardi

Caro bollette, si cerca copertura per altri 2 miliardi

A quanto si apprende, domani alle 9 si terrà la cabina di regia tra il premier Mario Draghi e le forze di maggioranza per fare il punto sulle misure anti-rincari delle bollette e il dl sostegni. A seguire, dopo la riunione di maggioranza, si terrà il Consiglio dei ministri. 

Slitta inoltre a domani, a quanto apprende l'Adnkronos, la firma del premier Draghi al Dpcm con la lista dei negozi dove non sarà obbligatorio avere il Green pass base dal 1 febbraio. Il rinvio, spiegano fonti di Palazzo Chigi, è dovuto ad alcune limature da apportare al testo, non ancora pronto. 

Sul nodo bollette per ora l'unica certezza, alla vigilia del Cdm che varerà le nuove misure, è che per finanziarle si ricorrerà agli incassi delle aste per le emissioni di Co2, per un tesoretto stimato tra 1,5 e 1,8 mld. Una dote tuttavia insufficiente a fronteggiare l'emergenza che sta mettendo a dura prova il tessuto economico del Paese. Per questo, si sta valutando un intervento di altri 2-2,5 mld che potrebbero arrivare o dalla cartolarizzazione di alcuni oneri di sistema o dall'utilizzo di extragettito delle accise sui carburanti, ipotesi quest'ultima meno accreditata. 

Se si deciderà di ricorrere solo alle aste, allora la misura potrebbe confluire nel dl sostegni ter, altrimenti -in caso si optasse per la seconda strada- si varerà un provvedimento ad hoc. Con un 'pacchetto' energie che, in quest'ultimo caso, potrebbe sfiorare i 4 miliardi di euro, dando un segnale forte pur senza ricorrere allo scostamento di bilancio chiesto a gran voce dai partiti. Quanto all'intervento sugli extra profitti delle società energetiche, viene confermato, come da attese, il rinvio della misura.