A Macfrut 2025 filiera mondiale ortofrutta, presentata al Cairo 42ma edizione
(Adnkronos) - Egitto partner internazionale, Lazio Regione protagonista, patata prodotto simbolo, il Simposio mondiale sulle Biotecnologie, focus tematici con la new entry di 'The Healthy Food” Show' presentato in modo innovativo e spettacolare. Sono alcune delle novità della 42ma edizione di Macfrut, fiera della filiera internazionale dell’ortofrutta, che partirà da martedì 6 a giovedì 8 maggio 2025 (rispetto alla tradizionale apertura del mercoledì).
Unica fiera di filiera del panorama internazionale, in programma al Rimini Expo Centre, l’evento si caratterizza per la sua unicità nel mettere in rete tre elementi chiave per la crescita del settore: Business, un evento a misura di operatori professionali del settore; Networking, un servizio esclusivo business to business gratuito destinato ad espositori e buyer realizzato attraverso una piattaforma dedicata; Knowledge, contenuti 'certificati' da un pool di esperti di fama internazionale che garantiscono la qualità dei temi e intercettano le novità del settore. Contestuale a Macfrut sarà ospitata nei padiglioni del quartiere riminese, Fieravicola, manifestazione internazionale dedicata alla filiera avicunicola.
La presentazione della 42ma edizione è avvenuta al Cairo alla presenza di Michele Quaroni, Ambasciatore italiano in Egitto, Khaled Emara, Ambasciatore ministero degli Affari Internazionali - Dipartimento Ue, Matteo Zoppas, presidente di Agenzia Ice, Renzo Piraccini, presidente di Macfrut, Giancarlo Righini, assessore all’Agricoltura e Bilancio Regione Lazio, Mostafa El Naggari, vicepresidente di Expolink Egitto, e Stefano Gagliardi per Fieravicola.
Non è casuale la scelta di questa location dal momento che l’Egitto sarà il protagonista internazionale di Macfrut 2025. Paese strategico nell’area del Mediterraneo, da tempo ha scelto Macfrut quale vetrina di riferimento mondiale per la crescita del suo sistema ortofrutticolo. Nel corso della tre giorni fieristica l’Egitto sarà protagonista con eventi, degustazioni, incontri e presentazioni internazionali insieme a un’ampia delegazione istituzionale e di imprese. Con questa partnership internazionale Macfrut prosegue la sua attenzione per il Medio Oriente, mercati sempre più centrali per il nostro Paese. Macfrut 2025 conferma la sua anima sempre più internazionale attraverso un ricco planning di presentazioni in giro per il mondo e di incoming di buyer, realizzati in collaborazione con Agenzia Ice. Si riconferma inoltre la partnership con il gruppo bancario Crèdite Agricole business partner della manifestazione fieristica.
Il Lazio sarà al centro della 42ma edizione della manifestazione fieristica: una degna cornice per un comparto che vale oltre 1 miliardo di euro, in una regione conosciuta per la specializzazione dei suoi distretti produttivi di frutticoltura (10.000 ettari di Kiwi a Latina, 24.000 ettari di nocciola a Viterbo) e di orticoltura, con quasi 9.000 ettari in serra e oltre 18.000 ettari in pieno campo, tra Latina, Litorale Romano e Viterbese. Un comparto che esprime decine di referenze per il consumo fresco, per surgelati e, negli ultimi anni, alimenta una forte crescita di prodotti IV e V gamma ad attestare l’innovazione di aziende attente ai cambiamenti degli stili di consumo.
Tra le produzioni di qualità certificata, significativi i valori dell’ortofrutta bio, con oltre 6.300 ettari di ortive e 12.000 ettari di frutteti, in una regione che annovera inoltre 11 Dop/Igp ortofrutticole: accanto a Kiwi di Latina Igp, Nocciola Romana Dop, Carciofo Romanesco Igp, Asparago di Canino Igp, Patata dell’Alto Viterbese Igp, che hanno una proiezione su mercati di largo consumo, alcune produzioni di scala locale, ma che attestano una storica e variegata vocazionalità di piccoli areali specializzati, con le Dop Oliva di Gaeta, Peperone di Pontecorvo, Fagiolo Cannellino di Atina e Castagna di Vallerano o con le IGP Sedano Bianco di Sperlonga e Lenticchia di Onano.
Oltre a kiwi, nocciola e castagna, che vantano storici distretti specializzati, per la frutta secca si segnala in forte crescita il mandorlo; tra le ortive, accanto a decine di referenze, con storiche produzioni di brassiche, pomodoro, lattughe, peperoni, carote, carciofi, zucchine, patate, sono in crescita melone, anguria ed asparago. Saranno numerosi i protagonisti della tre giorni, raccontati e presentati a una platea internazionale attraverso un ricco programma di iniziative. La partecipazione della Regione Lazio a Macfrut avverrà in collaborazione con Arsial, l’Agenzia Regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio.
Tra i prodotti più diffusi nel mondo, la sua superficie di coltivazione globale si aggira sui 18 milioni di ettari, sarà la Patata il prodotto protagonista. In fiera sarà ospitato The International Potato Symposium strutturato su più giorni con momenti di approfondimento insieme a operatori internazionali, stakeholder mondiali e i massimi ricercatori sugli aspetti tecnico scientifici. Più nel dettaglio l’evento prevede un focus sulla pataticoltura in Europa, un approfondimento sugli aspetti fitosanitari, un focus sui mercati, per concludere con consumi e innovazione di prodotto. In fiera ci saranno un’area espositiva dedicata, attività di networking e visite in campo. A coordinarla Luciano Trentini esperto del settore.
Macfrut ospiterà il Biotechnology Symposium promosso dall’International Society of Horticultural Science (Ishs), società che promuove la ricerca su tutti i settori delle scienze orticole. L’evento è un’occasione di incontro tra la ricerca biotecnologica delle piante e la filiera produttiva. L’obiettivo della tre giorni è presentare gli aggiornamenti tecnico scientifici sulle tecnologie applicate alla colture vegetali in vitro, per la propagazione e creazione di nuove varietà resilienti e di elevata qualità. L’evento promosso da Ishs è organizzato dall’Università Politecnica delle Marche con il coordinamento di Bruno Mezzetti.
Macfrut da sempre si caratterizza quale fiera di contenuti presentati attraverso saloni tematici, coordinati da un team di esperti, che pongono al centro i temi della moderna ortofrutticoltura. Da sempre attenti alle innovazioni di prodotto e di processo, quest’anno saranno 'esaltati' attraverso un racconto che coinvolgerà in presa diretta il visitatore. Grande novità di questa edizione sarà la 'spettacolarizzazione' delle presentazioni attraverso aree tasting, panel test di prodotti, show cooking, storytelling, eventi immersivi e tanto altro. Al centro il meglio della produzione ortofrutticola presentata nella sua eccellenza di prodotto.
Queste novità si potranno toccare con mano soprattutto nel The Healthy Food Show, il Salone dedicato a prodotti e tecnologie di trasformazione sostenibili per la produzione di alimenti funzionali ad elevato valore nutrizionale. Protagonisti i prodotti ortofrutticoli freschi innovativi che saranno presentati attraverso tre direttrici: parte scientifica, nuovi trend, ed eventi di intrattenimento aperti al pubblico con degustazioni in una specifica area (Healthy food arena). Il salone è realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (Distal), Campus Scienze degli Alimenti, Cesena.
Biosolutions International Event, Salone dedicato ai prodotti naturali per la difesa, nutrizione e biostimolazione delle piante, è divenuto la manifestazione più importante del sud Europa. Il motivo sta nella sua peculiarità a 360 gradi sul tema: parte espositiva (circa 70 le aziende nella scorsa edizione); Congresso internazionale quest’anno dedicato al pesco; il riconoscimento ai prodotti innovativi con il Biosolutions Innovation Award; tavoli tecnici per gli espositori. A coordinare l’area è Camillo Gardini di Agri2000.
Plant Nursery area è il Salone dedicato all’innovazione della filiera vivaistica, punto di incontro e confronto per vivaisti, breeder, produttori, tecnici e ricercatori. La moderna ortofrutticoltura e l’innovazione varietale passano da questo settore, presentati in fiera attraverso conferenze, seminari tecnici e workshop con i massimi esperti a livello mondiale. Tra le novità il Simposio internazionale dedicato alle nuove varietà in frutticoltura. A coordinare Plant Nursery area è Stefano Lugli di SL Fruit Service.
Spices&Herbs Global Expo è divenuta la manifestazione di riferimento per le imprese nel mercato delle piante officinali, aromatiche e medicinali e dei loro derivati. Momento di incontro per gli operatori della filiera, il Salone propone un’ampia area espositiva, incontri con i buyer internazionali, convegni, workshop tecnici e laboratori. Il Salone sarà presentato in alcuni eventi di avvicinamento in diverse aree produttive d’Italia e d’Europa. L’area è coordinata da Fippo, Erboristeria Domani e Cannamela.
Agrisolar Systems&Technologies, Salone dell’agrovoltaico, pone l’attenzione a uno dei temi centrali dell’agricoltura del futuro: la produzione di energia solare e agricola, senza sottrarre terreni produttivi, per massimizzare la produzione di energia elettrica da fonti solari. Il Salone si propone quale vetrina delle soluzioni tecniche disponibili sul mercato, con momenti di approfondimento scientifico e normativo sul settore. Il Salone è realizzato da Key - The Energy Transition Expo.
The Red Planet è un format immersivo lungo la filiera del pomodoro: dalle ditte sementiere ai vivai, dai produttori ai responsabili della distribuzione moderna. L’evento intercetta i desiderata degli acquirenti finali con attività esperienziali in diretta su come tradurre le richieste dei consumatori in progetti di filiera. Il Salone è coordinato da Roberto Della Casa di Agroter.
The water revolution, Salone Acqua Campus, è dedicato a un tema sempre più centrale nel terzo millennio: l’efficienza irrigua ed energetica alla luce dei mutamenti climatici. In fiera sarà riservata un’area alle tecnologie in pieno campo per l’irrigazione applicata al sistema ortofrutticolo, arricchita da dimostrazioni in campo e visite tecniche. Il Salone è coordinato da Anbi e Cer.
Macfrut Field Solutions propone una doppia area dinamica con campi prova dedicati alle tecnologie in ambito frutticolo e orticolo. Insieme alla parte espositiva sono previste visite tecniche in campo guidate da esperti. A coordinarle Luciano Trentini, esperto del settore.