"Il retail moda non ha problemi di carenza né di esubero del personale, anche se oggi stiamo facendo gli ordini per la primavera-estate 2022, abbiamo meno risorse e andremo a comprare meno; inoltre, abbiamo i magazzini pieni della stagione passata. La filiera corre un forte rischio di stallo e se chiudono 20mila punti vendita, vuol dire che 50mila addetti retail della moda dovranno trovare un'occupazione". Lo dice all'Adnkronos/Labitalia, Massimo Torti, segretario generale di Federmoda Confcommercio.
"Il settore - spiega - è in grave sofferenza; è in discussione un provvedimento che riguarda un credito d'imposta, nel decreto legge sostegni bis adesso in parlamento, del 30% sulle rimanenze di magazzino che riguarda il settore della moda".
"Noi - sottolinea Torti - vogliamo che questo emendamento passi anche a favore del retail e non solo della produzione della moda che già ha avuto un riscontro oggettivo del settore moda".