Sanremo 2025, Coma Cose chi sono: la crisi di coppia, il matrimonio e il tatuaggio uguale


Sanremo 2025, Coma Cose chi sono: la crisi di coppia, il matrimonio e il tatuaggio uguale

(Adnkronos) - I Coma Cose sono due dei protagonisti del Festival di Sanremo 2025. Il titolo del brano che il duo musicale porterà sul palco del Teatro Ariston è ‘Cuoricini’. La coppia artistica, formata da Fausto Lama e California, torna in gara alla kermesse canora per la terza volta a distanza di due anni. 

Il duo dei Coma Cose è composto da Fausto Lama, pseudonimo di Fausto Zanardelli (precedentemente noto come Edipo), e da California, pseudonimo di Francesca Mesiano. Entrambi prima di diventare i ‘Coma Cose’ erano commessi in un negozio di abbigliamento ma con la passione per la musica. Francesca, ex Dj, ha convinto Fausto (ex rapper) a ricominciare a fare musica, ma questa volta insieme.  

Lui, Fausto "Lama" Zanardelli è nato a Gavardo, in provincia di Brescia, il 21 novembre 1978. Lei, Francesca Mesiano, è nata a Pordenone, Friuli, nel 1990.  

La carriera artistica dei Coma Cose comincia ufficialmente nel 2017, quando il duo pubblica il primo EP 'Inverno Ticinese' con l'etichetta discografica Asian Fake. Poi arriva il primo Sanremo, quando Amadeus li ha scelti con il brano ‘Fiamme negli occhi’. Dopo un anno di pausa, nel 2023 partecipano nuovamente al Festival di Sanremo con ‘L'addio’.  

Riguardo l'inedito, 'L'addio', i Coma Cose avevano spiegato di aver attraversato una crisi di coppia: "Dopo tanti anni insieme ci siamo chiesti come stesse evolvendo la nostra storia. Gli alti e i bassi capitano a tutti, ogni volta però abbiamo scelto di cercarci e così ci siamo ritrovati più forti di prima”. 

Il loro amore nasce durante un party di compleanno, in un locale-karaoke i due hanno duettato insieme e da subito hanno notato una grande intesa: “Abbiamo cantato Come mai degli 883 e Terra promessa di Ramazzotti. Incredibile, la prima sera abbiamo cantato insieme, in una di quelle occasioni che ti capitano una volta nella vita”, aveva detto California in un’intervista rilasciata a Vanity Fair. 

Da quel giorno Fausto e California non si sono più lasciati, sia musicalmente che sentimentalmente, e il 3 ottobre del 2024 si sono sposati con rito civile, lei in abito bianco in stile Crudelia De Mon, lui con lunga giacca scura casual. "Un giorno stavamo chiacchierando di matrimonio, e gli ho detto 'cosa ne pensi se ci sposassimo davvero?', quindi la proposta gliel'ho fatta un po' io". Poi, però, l'anello è arrivato”, ha raccontato California. Oggi i Coma Cose sono una delle band più note nell'ambiente indie-pop italiano. 

Il nome del duo musicale nasce da uno stato mentale: “Era un momento di caos, ci siamo buttati e "coma" ironizzava sulla fase di coma artistico che vivevamo”, raccontò Fausto al Corriere della Sera. La parola "cose", invece, è arrivata per una casualità legata ai social: “Cose lo abbiamo aggiunto a caso perché su Instagram Coma era già preso da un altro account”.  

Fausto Lama e Francesca California hanno lo stesso tatuaggio sulla coscia: un omaggio al film ‘Non ci resta che piangere’, simbolo della loro unione, che se dovesse mai finire comunque ha segnato la loro vita. 

 

Il brano parla di relazioni e fragilità. A 'Tv Sorrisi e Canzoni' hanno detto: "Siamo eccitati all’idea di partecipare per la terza volta al Festival: questo brano è un insieme di tante idee che in passato non funzionavano, ma che qui si incastrano come per magia" 

Oggi mi sento una pozzanghera 

Se l’ansia mi afferra 

Con lo sguardo verso il cielo 

Ma il morale per terra 

Se mi trascuri impazzisco 

Come maionese 

Ci sto male, male male male 

Vorrei svagarmi ma oggi una canzone 

Dura come un temporale 

Anche se è molto popolare 

E mi hai buttato via 

In un sabato qualunque 

Mentre andavi in cerca 

Di uno slancio di modernità 

Ma tu volevi solo 

cuoricini, cuoricini 

Pensavi solo ai cuoricini, cuoricini 

Stramaledetti cuoricini, cuoricini 

Che mi tolgono il gusto di sbagliare tutto 

Poi mi uccidi, poi mi uccidi 

Quegli occhi sono due fucili, due fucili 

Che sparano sui cuoricini, cuoricini 

Persino sotto alla notizia 

Crolla il mondo 

Un divano e due telefoni 

È la tomba dell’amore 

Ce l’ha detto anche un dottore 

Porta un chilo di gelato 

E poi nel dubbio porta un fiore 

E almeno un kiss, please 

E se oggi ho le pupille 

Più grandi del cuore non mi giudicare 

Male male male 

Che dovrei dire io che ti parlavo 

E tu nemmeno ti mettevi ad ascoltare 

Tu mettevi solo 

Cuoricini, cuoricini 

Pensavi solo ai cuoricini, cuoricini 

Stramaledetti cuoricini, cuoricini 

Che mi tolgono il gusto di sbagliare tutto 

Poi mi uccidi, poi mi uccidi 

Quegli occhi sono due fucili, due fucili 

Che sparano sui cuoricini, cuoricini 

Persino sotto alla notizia 

Crolla il mondo 

Ma fortunatamente 

Un sabato qualunque 

Mi hai portato via da tutta quanta 

La modernità 

Ma dove scappi senza 

Cuoricini, cuoricini 

Per l’autostima 

Cuoricini, cuoricini 

Che medicina 

Cuoricini, cuoricini 

Ma che tolgono il gusto 

Di sbagliare tutto 

Poi mi uccidi, poi mi uccidi 

Quegli occhi sono due fucili, due fucili 

Che sparano sui cuoricini, cuoricini 

Persino sotto alla notizia 

Crolla il mondo 

Cuoricini, cuoricini 

Cuoricini, cuoricini 

Persino sotto alla notizia 

Crolla il mondo