Milano, presentato a Palazzo Castiglioni il programma della Wine Week 2022


Milano, presentato a Palazzo Castiglioni il programma della Wine Week 2022

(Adnkronos) - Si è tenuta questa mattina a Palazzo Castiglioni la conferenza stampa di presentazione della Milano Wine Week 2022, il più grande evento non-fieristico d’Italia dedicato alla promozione, al racconto e all’esperienza del vino, giunto alla sua quinta edizione. L’appuntamento, che animerà il capoluogo lombardo dall’8 al 16 ottobre, torna con un palinsesto ricco di iniziative rivolte ad appassionati, opinion leader e operatori del settore di tutto il mondo, che troveranno occasioni di business concrete, in una manifestazione dalla vocazione ancora più internazionale, organizzata in una delle città maggiormente rappresentative delle eccellenze del Made in Italy. 

Protagonisti dell’appuntamento consorzi, organizzazioni e centinaia di aziende provenienti da tutta Italia, ma anche realtà extra-settore, istituzioni e associazioni di categoria, e il pubblico finale: l’edizione 2022 si caratterizza infatti per un format dall’approccio fortemente immersivo, improntato all’avvicinamento dei consumatori tramite esperienze e attività coinvolgenti, dalle degustazioni ai workshop, dagli eventi speciali alle challenge che vivranno sull’app di Mww e permetteranno ai partecipanti di accedere a speciali promozioni e reward. Un importante ritorno alla vocazione originale della manifestazione, che si pone l’obiettivo di coinvolgere i più noti quartieri dell’intero territorio cittadino, con il ritorno dello storico headquarter di Palazzo Bovara, polo di riferimento nell’ambito business, a cui si affianca il nuovo hub di Palazzo Serbelloni, che accoglierà le principali iniziative rivolte al pubblico di consumatori, dando vita al nuovo asse portante di Corso Venezia, la Wine Street di Mww 2022. Nati come presidi dei consorzi nei più rilevanti quartieri della città, tornano anche i Wine district, che quest’anno saranno sei. 

Nel corso della presentazione, guidata dal Presidente di Mww Group Federico Gordini, sono intervenuti Gian Marco Centinaio, sottosegretario alle politiche agricole, alimentari e forestali, Carlo Ferro, presidente di Ice, il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, Silvano Brescianini, membro della consulta vino Coldiretti, Lino Enrico Stoppani, presidente della Fipe, Emmanuel Conte, assessore al Bilancio del comune di Milano, Christophe Rabatel, ceo di Carrefour Italia, Gianpiero Morbello, head of Brand e Iot di Haier Europe e Riccardo Ricci Curbastro, presidente di Equalitas. "Questa quinta edizione - dice Federico Gordini, presidente di Mww Group, l’organizzazione che cura l’evento - è frutto dell’evoluzione di un format che ha saputo far fronte a scenari in continuo cambiamento: la sfida è stata quella di rinnovarsi, offrendo sempre nuove iniziative e opportunità ai player del settore che troveranno anche quest’anno un contenitore dinamico, al passo con le esigenze di un mercato in mutamento". 

Il contributo di Ice-Maeci, continua Gordini, "ha favorito l’incoming di operatori esteri, dando ancor più la possibilità alle imprese e ai consorzi italiani di offrire visibilità e dare valore all’alta qualità dei loro prodotti, durante momenti di scambio e speciali masterclass. Al lato trade della manifestazione si affianca un ricco calendario di appuntamenti dedicati al pubblico: gli amanti del vino anche quest’anno potranno partecipare a degustazioni e aperitivi, ma anche accreditarsi a nuovi eventi speciali, ancora più immersivi e innovativi". Il presidente di Mww Group conclude desiderando che "il linguaggio del mondo del vino diventi sempre più fruibile per il pubblico; facilitare la comunicazione permetterà anche ai meno esperti di apprezzare tutte le sfumature di un buon calice di vino". 

L’iniziativa prende vita con il supporto dei main sponsor dell’evento, Haier Europe e Carrefour Italia. La prima azienda attiverà in appositi locali 'ambassador', selezionati per ogni distretto, degli info point dedicati, che consentiranno al pubblico di orientarsi all’interno della ricca programmazione di ogni quartiere, ricevere approfondimenti relativi ai consorzi rappresentati e degustare prodotti, oltre che partecipare a speciali challenge. “In questi anni - dichiara Gianpiero Morbello, head of brand & Iot di Haier Europe - la nostra offerta per gli amanti del vino è diventata la più completa sul mercato. Per questo non potevamo mancare alla quinta edizione della Milano Wine Week, la cornice perfetta per far conoscere le nostre novità e diffondere la, buona, cultura della conservazione dei vini".  

Morbello conclude ribadendo che "le nostre cantine offrono servizi sempre più innovativi che diventano ancora più tailor made e professionali se connessi con l’app hOn, un nuovo modo di vivere il mondo del vino a casa, con consigli professionali, abbinamenti perfetti e la migliore conservazione di prodotto". Carrefour Italia permetterà invece ai consumatori di degustare una speciale selezione di prodotti all’interno di punti vendita selezionati sul territorio milanese, guidati da sommelier di spicco nel panorama nazionale. 

"Siamo lieti - annuncia Christophe Rabatel, ceo di Carrefour Italia - di essere a fianco della Milano Wine Week, una manifestazione unica nel panorama internazionale, nata per promuovere l’eccellenza del vino italiano, indagare le abitudini di consumo e lanciare nuovi trend". Rabatel ribadisce che Carrefour si impegna "quotidianamente per sostenere il valore dell’italianità e accompagnare i nostri consumatori alla scoperta delle eccellenze gastronomiche e vinicole del territorio, grazie ad un’ampia offerta, che arriva fino a 1.700 referenze vinicole e ad una shopping experience unica". 

Il palinsesto di Mww 2022 coinvolgerà tutta la città con degustazioni, speciali appuntamenti tematici, concerti, e molto altro ancora. Palazzo Serbelloni, l’importante nuova sede della manifestazione, accoglierà nella propria grande corte, trasformata nel 'Wine court' di Milano Wine Week, il Mww Dome che ospiterà workshop, eventi di intrattenimento, talk, aperitivi. Anche l’Enoteca di Milano Wine Week occuperà uno spazio della corte, con una grande area dedicata al tasting dove sarà possibile degustare un'ampia gamma di referenze con il supporto di sommelier ed esperti, e interagire in prima persona con i produttori presenti al Tavolo dei Vignaioli. Allestita inoltre, nella corte del Palazzo, Casa Mipaaf, una tensostruttura presieduta dal Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali.  

"La Milano Wine Week - dice il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio - è ormai diventata un appuntamento che si è consolidato negli anni e che nello stesso tempo in ogni edizione cerca di innovarsi e di sperimentare”. Centinaio ribadisce che la Mww "è un modo diverso per far conoscere e apprezzare ai consumatori il mondo del vino. La principale caratteristica della manifestazione resta il suo stretto legame con tutta la città e il territorio circostante, e in questo senso esprime appieno anche le potenzialità dell’enoturismo. L’Italia del vino è leader a livello mondiale, non solo per quanto riguarda l’aspetto della produzione ma anche per quello qualitativo. Eventi come la Mww sono un’occasione sia per coinvolgere operatori internazionali del settore, sia per valorizzare e promuovere i nostri prodotti di qualità sul mercato italiano". 

Numerosi gli eventi in calendario organizzati all’interno e fuori dal Palazzo, tra walk around tasting, talk, conferenze, workshop, aperitivi e cene con i produttori. Proprio l’aperitivo come rituale di consumo sarà un nuovo focus della manifestazione, con tre speciali appuntamenti realizzati in collaborazione con altrettanti supporter di Mww: Masottina, Leone Alato e Cuvage. Sempre Palazzo Serbelloni ospiterà la nuova edizione degli eventi di approfondimento promossi sotto l’egida dei Forum di Milano Wine Week, che quest’anno ritornano con un format rinnovato, più dinamico e coinvolgente: il Wine generation forum e il convegno Habitat - Wine sustainability forum previsto per il prossimo 13 ottobre.  

Tornano anche i 'Wine district', sei per questa nuova edizione. Nati come presidi dei consorzi, animeranno la città nei luoghi di maggior interesse. In zona Sempione-Arco della pace ci sarà lo stand del consorzio dell’Asti Spumante e Moscato d’Asti Docg, nel quartiere Brera quello di Tutela Lugana Doc, a Porta Venezia il Medways District, sui Navigli il Chianti Lovers District, a Porta Romana il Colli di Parma Wine District e a Eustachi-Plinio il consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese.