(Adnkronos) - “Serve una visione unica per l’economia del mare italiana†superando “le barriere che ancora oggi esistono, evitando un approccio parcellizzato che guarda solo ai singoli settoriâ€. Così il presidente di Assonautica italiana Giovanni Acampora intervenendo al Forum ‘Risorsa Mare’ a Palermo. Dati alla mano, spiega, la blue economy in Italia vale 178 miliardi di euro tra componente diretta e indiretta e rappresenta il 10,2% del valore aggiunto dell’intera economia nazionale, per 1 milione di addetti di 228mila imprese. Â
Il Regolamento di attuazione del codice della nautica da diporto “rappresenta un importante passo avanti verso la semplificazioneâ€, dice, ma “quando guardiamo a temi come la semplificazione, la digitalizzazione e la sburocratizzazione dobbiamo pensare in modo unico, attraverso strumenti armonici e integrati che possano essere utili alle imprese e aumentare la competitività dell’intero Paeseâ€. E aggiunge: “oggi esistono in alcuni settori degli sportelli telematici ma agiscono in maniera esclusivamente settorialeâ€. Ma, sottolinea, “non si può non pensare di dover dotare la nostra nazione di uno Sportello unico nazionale sull’economia del mareâ€. Â