(Adnkronos) - Assalto al Parlamento in Kenya, a Nairobi, con almeno 8 morti e oltre 30 feriti secondo alcune ong. Le violenze sono iniziate dopo l'approvazione degli emendamenti alla legge finanziaria 2024 con 195 voti favorevoli e 106 contrari, secondo le news diffuse dal quotidiano Daily Nation. Il provvedimento, nell'ambito della controversa riforma economica del presidente William Ruto, determina un aumento delle tasse.
I manifestanti hanno superato il cordone delle forze dell'ordine e sono entrati in Parlamento. Le immagini diffuse dalle tv mostrano fiamme in un edificio. Agenti e soldati hanno aperto il fuoco e, secondo il Daily Nation, nell'area almeno un manifestante è stato ucciso dalla polizia.
Quattro persone sarebbero state colpite da proiettili. Il quotidiano fa riferimento a 'corpi che giacciono lungo Parliament Road'. Il Kenyatta National Hospital rende noto di aver curato almeno 45 feriti, comprese 7 donne.
A Nyeri, 3 persone sarebbero morte e 18 sarebbero rimaste ferite negli scontri con la polizia, intervenuta anche per evitare i saccheggi nei negozi chiusi per precauzione.
I disordini si estendono anche a altre città. Almeno una persona ferita a Mombasa. A Eldoret, un manifestante ferito da colpi d'arma da fuoco e trasferito in ospedale. Scontri e incendi, inoltre, segnalati a Murang'a.
"Nonostante le assicurazioni del governo secondo cui il diritto di riunione sarebbe stato protetto e agevolato, le proteste di oggi si sono trasformate in violenza. Osservatori dei diritti umani e medici hanno segnalato diversi episodi di violazione dei diritti umani", si legge nella dichiarazione diffusa da Amnesty International Kenya, Kenya Medical Association, the Law Society of Kenya e Police Reforms Working Group Kenya.
Le ong affermano che almeno 5 persone sono state uccise "mentre curavano i feriti". Tra le 31 persone rimaste ferite, invece, 13 sono state colpite da proiettili veri e quattro da proiettili di gomma.
Il governo di Nairobi ha schierato l'esercito per aiutare gli agenti di polizia chiamati a fronteggiare le proteste, ha intanto annunciato il ministro della Difesa, Aden Bare Duale, in una nota.
L'esercito è stato dispiegato "in risposta all'emergenza di sicurezza causata dalle violente proteste in corso" in tutto il Kenya "che hanno provocato la distruzione e la violazione di infrastrutture critiche", ha affermato il ministro.