(Adnkronos) - “In questi giorni sta nascendo il nuovo Governo. Il nostro Paese necessita di progetto economico concreto di medio periodo per fare le riforme a vantaggio dei giovani e del loro futuro. In questo contesto nasce il progetto Eureka, che presenterò a Bergamo, dedicato ai giovani che tramite sportelli finanziari consentirà loro di diventare imprenditori”. Lo dice all'Adnkronos/Labitalia Ubaldo Livolsi, economista, docente universitario e presidente della Livolsi & Partners, che sull’argomento interverrà sabato 22 ottobre al convegno 'L’etica nel business: dal social washing al green washing', che si terrà a Bergamo presso l’Auditorium Confindustria, organizzato dalla sezione locale della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontefice.
“I nostri giovani migliori - dichiara - sono in grado di superare la contraddizione della nostra nazione: di essere da un lato frenata sia da una crisi strutturale, che esisteva già prima della pandemia e della guerra in Ucraina, sia da retaggi e privilegi del passato, dall’altro lato di possedere una ricchezza imprenditoriale e finanziaria privata straordinaria. Tuttavia - avverte - il business, come ricorda il titolo del simposio, deve essere basato sull’etica, a partire dai temi del social washing e del green washing. Infine, se riusciremo a dare un futuro ai nostri giovani, potremo anche riavvicinarli, oggi e quali cittadini consapevoli di domani, alla politica e al voto: alle ultime elezioni il 40% degli italiani non si è recato alle urne”.
“La fondazione Centesimus Annus Pro Pontefice - ricorda - è stata costituita nel 1993 motu proprio da Giovanni Paolo II, con lo scopo di applicare, proprio attraverso azioni concrete i principi della dottrina sociale della Chiesa, coinvolgendo il mondo dell’impresa, della finanza, dell’università, delle professioni e del terzo settore”.