(Adnkronos) - Un appuntamento con il duplice obiettivo di esporre le opportunità professionali oggi a disposizione dei giovani geometri, orientando in modo lungimirante le loro scelte organizzative per essere competitivi nel mercato del lavoro del prossimo futuro. E' Orizzonte Giovani, l'iniziativa per gli under 35 organizzata dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati: il 3 e il 10 febbraio le prime due giornate dedicate allo studio e all’analisi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Al centro degli incontri gli scenari inediti per il futuro dell’Italia disegnati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dall’Agenda 2030 e l’accento su questioni strategiche quali la salubrità indoor e outdoor, la cultura dell’accessibilità mediante l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sussidiarietà orizzontale, la sostenibilità ambientale, la digitalizzazione dell’edilizia, la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare, la salvaguardia del territorio.
Non solo: ai temi elencati si aggiungeranno l’esperienza e la conoscenza dei professionisti senior che saranno messe a disposizione dei giovani, iniziando dall’introduzione ai “Patti di collaborazione” che si possono stipulare fra l’amministrazione pubblica e i cittadini, in cui interviene a pieno titolo la figura tecnica di congiunzione del geometra. Alla base, una amministrazione condivisa che prevede una poliedricità di azioni, che va dal facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità motoria, al recupero di spazi abbandonati e immobili idonei agli interventi di housing sociale e rigenerazione urbana.
Al centro la sussidiarietà orizzontale, uno degli elementi ricorrenti e trasversali in ciascuna delle 6 missioni in cui si articola il Pnrr, e le prospettive che si possono generare con il fenomeno dell’amministrazione condivisa, tutt’altro che residuale e sempre più strategico ai fini della ricostruzione del Paese. I Comuni italiani che vi fanno ricorso sono 247 (103 al Nord, 70 al Centro e 74 al Sud), tra cui molti capoluoghi. A riprova della centralità di questo aspetto, è significativo constatare come l’amministrazione condivisa sia particolarmente aumentata durante la pandemia (per consultare l’elenco dei Comuni che hanno sottoscritto i Regolamenti per l’amministrazione condivisa dei beni comuni https://www.labsus.org/i-regolamenti-perlamministrazione-condivisa-dei-beni-comuni/ ).
Un altro esempio in questa direzione che sarà introdotto ai giovani geometri è rappresentato dal progetto “I luoghi comuni” avviato dalle politiche giovanili della Regione Puglia e dall’Arti (l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione), che finanzia progetti di innovazione sociale da realizzare in spazi pubblici sottoutilizzati e promossi da organizzazioni giovanili pugliesi (www.luoghicomuni.regione.puglia.it ). E ancora: la valorizzazione degli edifici non utilizzati, che l’Istat stima in oltre 740mila in Italia, è parte delle conoscenze che i giovani geometri devono ampliare per essere competitivi in un mondo del lavoro sempre più orientato ai processi di sviluppo sostenibile.
Questi e altri ancora gli strumenti che i giovani geometri devono saper utilizzare per essere parte integrante e artefici di questo cambiamento, come professionisti e come esponenti di una generazione sulla quale è fondamentale puntare per assegnare vitalità al Paese. Elementi che il programma di Orizzonte Giovani delinea, tracciando una ampia mappa delle competenze aggiuntive da acquisire per rispondere a un ruolo che impatterà sulla collettività e sulle successive generazioni.
Al centro degli incontri – aperti dai saluti istituzionali del presidente Maurizio Savoncelli e dall’introduzione ai lavori dei consiglieri Luca Bini e Pietro Lucchesi - ai temi sopra elencati si aggiungeranno quelli che ciascun consigliere Cngegl presenterà, a partire da Antonio Acquaviva, con la sua relazione “Dal dire al fare: la funzione sussidiaria dei geometri nella pubblica amministrazione”, seguito da Paolo Biscaro, con la presentazione “inPa, Gli incarichi ai professionisti”, e dai componenti della Commissione Sostenibilità Cngegl Giorgio Bertoli, che parlerà di “Geometra 2030 - tendenze Globali e scelte formative”, e Marco Caserio che si occuperà di “Geometra 2030 – innovare le Conoscenze”.
Non poteva mancare il tema “Gli spazi comunitari dei prossimi decenni: il valore della salubrità” curato da Paola Allegri, presidente dell’Associazione Nazionale Donne Geometra.
Inoltre, agli appuntamenti interverranno esperti quali Alessandro Rosina, docente universitario e saggista, pronto a delineare “L’identikit degli under 35 italiani”, Marcella Mallen, copresidente dell’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile, che tratterà il tema “Agenda 2030: l’Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile”. Nel panel finale specialisti che affronteranno “L’organizzazione e la gestione dello studio”, con Pierluigi Milantoni, consulente aziendale e socio fondatore di Altovalore; “La condivisione delle competenze” con Simona D’Alessio, giornalista, firma di Ansa, Ansa Professioni e Italia Oggi; “Il personal branding del professionista”, con Roberta Zarpellon, giornalista, formatrice e coordinatrice del “Gruppo Comunicare le professioni intellettuali” della Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.