(Adnkronos) - A ridosso della Pitch Night di PowerUp!, l’iniziativa di Qonto per supportare lo sviluppo dell'ecosistema d’innovazione e di imprenditorialità italiano, Qonto traccia uno scenario sulla rappresentanza femminile nel mondo del Venture Capital e presenta alcune delle donne nella giuria di PowerUp!
Milano, 4 ottobre 2023 - Il tema della diversità di genere nell’imprenditoria sta guadagnando sempre più risonanza in tutti i settori. Promuovere la partecipazione attiva delle donne non solo favorisce una distribuzione più equa delle opportunità, ma porta anche una varietà di prospettive, esperienze e idee, che possono stimolare la creatività e la competitività delle imprese.
Per questo Qonto, la soluzione di business finance management leader in Europa, da tempo incoraggia e promuove attività a sostegno dell’imprenditoria femminile, ad esempio attraverso iniziative come StrongHer, il programma di business training dedicato alle donne che fanno impresa e che vogliono digitalizzare il proprio business lanciato a inizio anno.
Per promuovere l’imprenditoria femminile è anche importante accrescere la diversità all’interno dei fondi che investono in startup, con una sempre maggiore rappresentanza delle donne nei VC. Considerando il panorama VC italiano 1) , solo il 31,4% della forza lavoro complessiva è femminile, e quasi la metà di questo gruppo è principalmente impegnata in ruoli non legati agli investimenti. In termini di ruoli Key People (KP), le donne ricoprono solo il 14,3% delle posizioni. Inoltre, il 71,8% delle imprese italiane del settore ha team di decisori finali tutti al maschile.
A riprova dell’impegno verso la riduzione del gender gap, si registra una maggiore presenza di investitori donne che ricoprono ruoli di livello medio (42,1%) e junior (45%), probabilmente proprio a causa degli sforzi per riequilibrare la forza lavoro portati avanti da alcuni attori negli ultimi anni. Tuttavia, solo il 18% circa delle posizioni senior legate agli investimenti sono attualmente ricoperte da donne.
Percentuali che mostrano un trend che può e deve essere cambiato, anche attraverso voci di donne che ricoprono posizioni di rilievo nell'ecosistema del Venture Capital italiano e possono dimostrare come la diversità di genere all'interno delle aziende non è solo una questione di equità, ma è anche un investimento per il futuro, poiché contribuisce a creare organizzazioni più inclusive, resilienti e adattabili alle sfide del mercato globale. Pertanto, incoraggiare e sostenere l'imprenditoria femminile e la diversità di genere in generale dovrebbe essere una priorità per la società e per il mondo degli affari.
1) https://medium.com/@milichituli/italian-vcs-lets-talk-about-gender-aca13f6648d5
Qonto, che ha lanciato a giugno 2023 la seconda edizione PowerUp!, l’iniziativa rivolta alle startup italiane in fase early stage e seed che ha l’obiettivo di supportare lo sviluppo dell'ecosistema d’innovazione e di imprenditorialità locale, ha coinvolto all’interno della giuria della Pitch Night conclusiva alcune delle donne più influenti e promettenti nella scena VC italiana:
● Carolina Montagna, CEO di B Heroes, società di venture capital italiano focalizzata su investimenti in start-up ad alto potenziale in fase seed. Carolina ha iniziato la sua carriera nel campo della consulenza, inizialmente come revisore dei conti presso Ernst & Young per poi passare in PWC con il ruolo di Financial Due Diligence Consultant, con focus su fusioni e acquisizioni. Nel 2017 entra in FCA - Fiat Chrysler Automobiles come analista senior, sviluppo aziendale e fusioni e acquisizioni. È entrata a far parte del team di B Heroes (ex Boost Heroes) nel 2018 come Investment Manager, da allora ha investito in più di 100 startup ed è entrata a far parte del Board nel 2020
● Isabella Timossi, Investor Vento. Laureata in Management presso l'Università di Torino, ha conseguito un MBA al Collège des Ingénieurs (Torino, Parigi e Monaco). È entrata nell'ecosistema startup nel 2018 lavorando su diversi progetti: reti di business angel, associazioni no-profit, formazione imprenditoriale, eventi e, infine, VC. Attualmente, è investor presso Vento, il ramo investimenti e venture building di Exor Seeds in Italia
● Lisa Di Sevo, Managing Partner e Amministratore Delegato PranaVentures. Dal 2007 associate di dpixel e successivamente membro del team di investimento della società Primomiglio SGR. Dal 2007 per dpixel in qualità di associate e in Primo Miglio come investor manager, Lisa ha seguito lo screening delle opportunità di investimento nelle nuove tecnologie digitali per le quali ha affiancato i team sui temi di posizionamento strategico, crescita e ingresso sui nuovi mercati. Ha lavorato inoltre, come project leader, dal 2009 al 2015 per il progetto di Open Innovation di Telecom Italia, dove è stata anche responsabile del percorso di accelerazione. Lisa è inoltre Presidente di SheTech, l'ente no-profit nato con l'obiettivo di colmare il gender gap e supportare le donne nel mondo della tecnologia, del digital e dell'imprenditoria
● Lucrezia Lucotti, Investment Director 360 Capital. Lucrezia porta a bordo del team di 360 Capital, primaria società di venture capital con sede a Milano e Parigi, il proprio expertise in materia di deal flow sui mercati italiano e dell’Europa meridionale e in particolare su segmenti come B2B, software B2C, deep tech e climate tech. Lucrezia è entrata in 360 Capital nel 2020 dopo un’esperienza nella consulenza strategica presso Roland Berger. Ha conseguito un Master in Economia presso la Bocconi con una doppia laurea in Innovation strategy presso WU Wien.
È possibile seguire l’evento in live streaming a questo link: https://www.linkedin.com/events/7115259740351307777/
Qonto
Qonto è la soluzione di gestione finanziaria aziendale leader in Europa. Qonto semplifica la gestione del business a 360°, dalle operazioni bancarie e finanziarie quotidiane alla contabilità e alla gestione delle spese. Con il suo prodotto semplice e innovativo, il servizio clienti altamente reattivo e i prezzi trasparenti, Qonto supporta PMI e professionisti nella loro crescita. Fondata nel 2017 da Steve Anavi e Alexandre Prot, Qonto conta 400.000 clienti business in quattro mercati (Francia, Italia, Germania e Spagna) e un team di 1.300 talenti a Parigi, Berlino, Milano, Barcellona e Belgrado. Dalla sua fondazione, Qonto ha raccolto un totale di 622 milioni di euro da Valar, Alven, European Investment Bank, Tencent, DST Global, Tiger Global, TCV, Alkeon, Eurazeo, KKR, Insight Partners, Exor Seeds e Gaingels per sostenere le sue ambizioni di crescita globale. Qonto è stato inserito dal governo francese nell'indice Next40, che riunisce le 40 scale-up più promettenti in Francia con il potenziale per diventare un leader globale. Per maggiori informazioni: Sito web, Media Kit
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