(Adnkronos) - 24 Febbraio 2022. Il rapporto azienda-dipendenti è sempre stato un tema molto caldo e lo è ancor di più nell’era del Coronavirus.
Da sempre, infatti, tra tanti lavoratori onesti e perbene, ci sono alcuni che preferiscono altre strade, come quelle dell’abuso illecito dei propri diritti o – addirittura – quelle del sabotaggio aziendale.
I sempre più frequenti casi di scorrettezze da parte di collaboratori o anche soci, hanno spinto molte aziende a richiedere i servizi di agenzie investigative, come ad esempio INSIDE che dal 2014 offre servizi di indagine volti a smascherare illeciti commessi ai danni delle aziende, perpetrati proprio da coloro che ne fanno parte.
Simili agenzie raccolgono prove inconfutabili e le raccolgono in fascicoli investigativi dettagliati, trasparenti e dall’alto valore giuridico. Pronti quindi per essere presentati in sede giudiziaria.
Offrono supporto ai propri clienti proteggendoli da rischi che minano la sicurezza dell’azienda e operano in Italia e all’estero, permettendo ai datori di lavoro di prendere decisioni consapevoli supportate da dati certi e affidabili.
Prevenire i danni attraverso indagini accurate
Tra le azioni fraudolente commesse dai dipendenti, quelle che ricorrono con maggiore frequenza sono legate all’abuso dei diritti da parte del lavoratore. Questi comportamenti sono vere e proprie spine nel fianco per le aziende che, a poco a poco, vedranno calare efficienza e performance.
Per questo molti datori di lavoro si affidano ad agenzie investigative: lo scopo è quello di scongiurare le ricadute negative che tali comportamenti potrebbero avere sulla salute dell’azienda.
Non solo. Oltre ai casi di abuso dei permessi 104 o assenza per falsa malattia, spesso si verificano casi di sabotaggio aziendale da parte di dipendenti infedeli. Anche queste dinamiche sono molto dannose ed è essenziale agire per tempo, proteggendo la propria azienda.
In un quadro che è già complesso di per sé, i datori di lavoro hanno visto le proprie preoccupazioni aumentate negli ultimi due anni. Non solo la pandemia ha portato una contrazione di produzione e vendite, ma in qualche modo ha fatto emergere nuovi casi di dipendenti infedeli che è bene individuare attraverso indagini mirate.
Lo smart working imposto in maniera repentina, senza che le aziende avessero il tempo di organizzarlo al meglio, non ha certo aiutato.
Alcune ricerche hanno dimostrato che circa l’80% delle aziende ha applicato il lavoro da remoto, ma molti ne temono l’abuso. Non a torto a quanto pare! Infatti, l’abuso dello smart working oggi rappresenta il 40% degli illeciti aziendali.
Le varie opzioni per proteggersi oggi
In questo panorama in continua evoluzione, molti datori di lavoro stanno prendendo consapevolezza dell’importanza di un supporto. Un supporto specializzato e professionale che li aiuti a fare chiarezza e ad individuare i dipendenti scorretti, tutto nel pieno della liceità.
Le investigazioni, quindi, si rivelano un aiuto importante perché assistono i datori di lavoro con la raccolta di prove relative ai comportamenti scorretti dei dipendenti e permettono anche di essere tutelati anche nei casi in cui si renda necessario il licenziamento per giusta causa.
Oltre a questo, è possibile svolgere anche le cosiddette indagini pre-assunzione, effettuate soprattutto nei casi in cui l’azienda vuole selezionare persone a cui affidare incarichi manageriali e di responsabilità.
I candidati offrono alle imprese tante informazioni, alcune delle quali non possono essere verificate con certezza da parte dei futuri datori di lavoro. Per questo motivo è sicuramente utile affidarsi ad un’agenzia di investigazioni che con professionalità riesce a reperire dati e notizie sulla persona. Sia per quanto riguarda le esperienze lavorative, sia per eventuali trascorsi della vita privata che possono giocare un ruolo decisivo nell’assunzione.
L’infedeltà del personale è una tematica scottante ed estremamente attuale. È un gioco in cui tutti perdono, sia le imprese direttamente danneggiate dai comportamenti scorretti di alcuni dipendenti, sia i lavoratori virtuosi che spesso pagano il prezzo di avere colleghi poco onesti.
Collaboratori che utilizzano gli strumenti aziendali illegittimamente e per scopi personali, o al di fuori degli orari di lavoro; dipendenti che commettono attività illecite, come la condivisione di informazioni riservate a concorrenti aziendali; lavoratori che abusano dei propri diritti o che sabotano i processi aziendali. Tutti possono essere individuati grazie ad un lavoro di investigazione.
Per maggiori informazioni
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