"E' una raccolta di saggi e di articoli da me scritti in questi due anni. E ne viene fuori un racconto dei problemi, delle difficoltà di due anni di emergenza pandemica del nostro Paese. Le battaglie che abbiamo dovuto fare per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, con la parole d'ordine 'una commessa non vale una vita' così come le problematiche di tipo sociale ed economico conseguenti alla pandemia. E' una narrazione di come l'organizzazione sindacale abbia non solo retto ma ha rappresentato un punto di riferimento in una situazione di grande difficoltà ed emergenza per il Paese e in un contesto internazionale di grande trasformazione". Così, con Adnkronos/Labtalia, Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec, racconta il suo ultimo libro 'La Uiltec al tempo della pandemia' (Arcadia edizione), che verrà presentato domani a Bari alle 11 all'hotel Parco dei Principi, in un incontro moderato da Antonello Di Mario, responsabile comunicazione del sindacato e autore anche della prefazione del volume.
"Oggi viviamo -spiega Pirani- una condizione in cui cerchiamo di riprendere una vita sociale, continuiamo a batterci per la campagna vaccinale, ci siamo schierati con molta determinazione su questo terreno, siamo cresciuti e nel contempo siamo anche riusciti a rinnovare tutti i contratti di lavoro che fanno capo alla nostra categoria anche in settori molto colpiti dalla crisi come quello della moda".
"Abbiamo dimostrato che le relazioni sindacali e la contrattazione sono uno strumento anche di accompagnamento della ripresa", conclude Pirani.