A2a: presentato terzo bilancio di sostenibilità territoriale della Calabria


A2a: presentato terzo bilancio di sostenibilità territoriale della Calabria

(Adnkronos) - È stata presentata oggi dall’Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini, alla presenza del Presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e della Presidente di Anci Calabria, Rosaria Succurro, la terza edizione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale della Calabria, che rendiconta le prestazioni ambientali, economiche e sociali del Gruppo sul territorio nel 2023 e i piani di attività previsti per i prossimi anni.  

"La presentazione del bilancio di sostenibilità e la restituzione dei risultati del 2023 è la conferma del percorso di dialogo e confronto che stiamo portando avanti con gli stakeholders, in una Regione, la terza per presenza, che per A2A ha assunto rilevanza strategica. - ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A - Lo scorso anno abbiamo distribuito sul territorio un valore economico pari a 36 milioni di euro e destinato quasi 20 milioni, in crescita del 78% rispetto al 2022, allo sviluppo e al rinnovo delle infrastrutture del Gruppo. Il nostro Piano Strategico al 2035 prevede oltre 300 milioni di euro di investimenti per l’efficientamento del polo di economia circolare di Crotone, l’ottimizzazione degli asset idroelettrici esistenti e nuovi progetti di pompaggio, contribuendo così a favorire la transizione ecologica della Calabria”.  

Durante l’incontro sono state anticipate alcune risultanze del rapporto realizzato da Svimez in collaborazione con A2A, “Una prospettiva di filiera per la tutela della risorsa idrica in Calabria” in cui si evidenzia la necessità di un approccio integrato per la migliore gestione dell'acqua. Oltre ad un importante recupero della risorsa idrica a beneficio di cittadini e di imprese, gli investimenti necessari per la tutela di questo bene primario genererebbero anche un valore aggiunto potenziale di 226 milioni di euro al 2029 con ricadute a favore dell’economia calabrese. Nel 2023, il Gruppo ha generato un valore complessivo di 36 milioni di euro per il territorio, distribuiti tra dividendi, ordini ai fornitori, canoni, concessioni, imposte, sponsorizzazioni e costo del lavoro. Parallelamente, gli investimenti in impianti e infrastrutture per la transizione ecologica della Regione sono aumentati del 78% rispetto all’anno precedente, arrivando a 19,6 milioni di euro. In Calabria, la Società si occupa di generazione di energia, trattamento e termovalorizzazione di rifiuti industriali, illuminazione pubblica e vendita di energia e gas.  

Il Gruppo ha prodotto 505 GWh di energia rinnovabile da fonti idroelettriche e fotovoltaiche, permettendo di evitare l'emissione di 214mila tonnellate di CO2. Nel piano strategico 2024-2035 A2A ha previsto oltre 200 milioni di investimenti per il mantenimento e l’ottimizzazione degli asset idroelettrici esistenti (10 centrali) e per lo sviluppo di nuovi progetti di pompaggio al fine di ottimizzare l’uso della risorsa idrica. Oltre all’impianto fotovoltaico CS2 – Girifalco, da 14 MW di potenza installata, durante il 2024 entreranno in servizio due nuove infrastrutture da 1 MW nel Comune di Tarsia (CS). Inoltre, è stata avviata una partnership tra Hitachi Rail e A2A – attraverso A2A Energy Solutions - che prevede la realizzazione di nuovi pannelli solari nei siti Hitachi, uno di questi a Reggio Calabria.  

Grazie al contributo della centrale termoelettrica a ciclo combinato di Scandale (di Ergosud, partecipata al 50% da A2A Gencogas) sono stati prodotti circa 1.300 GWh di energia. Nel polo di economia circolare di Crotone sono state trattate 34.230 tonnellate di rifiuti industriali, generando oltre 10 GWh di energia elettrica netta. Il Gruppo ha investito per garantire l’efficienza dei processi e nel nuovo piano industriale 2024-2035 ha previsto oltre 100 milioni di euro per dotare gli impianti esistenti di trattamento e termovalorizzazione delle migliori tecnologie disponibili e incrementare la capacità complessiva sino a 300mila tonnellate. Tutelare il benessere dei propri lavoratori è un altro pilastro fondamentale per A2A. Con il piano Life Caring, recentemente presentato, sono previsti investimenti per 120 milioni di euro al 2035 a sostegno della genitorialità dei dipendenti. Il Gruppo ha inoltre sottoscritto il Manifesto "Imprese per le Persone e la Società", proposto dall’UN Global Compact Network Italia, e ha ottenuto la Certificazione Best HR Team 2023, promossa dal Network di HRC Community. Circa 5.000 le ore di formazione erogate ai dipendenti impegnati in Calabria.  

L’impegno del Gruppo sui temi ESG si concretizza anche nelle attività con i propri fornitori: 52 attivati nel 2023, di cui il 77% micro o piccole imprese, per un importo degli ordini pari a 12,5 milioni. È stato inoltre redatto e messo a loro disposizione un vademecum per affiancarli nell'integrazione della sostenibilità nella loro strategia aziendale. In continuità con gli anni precedenti, nel 2023 il Gruppo ha avviato percorsi didattici organizzati nelle scuole, che hanno coinvolto più di 3.500 studenti e docenti nel corso dell’anno scolastico, volti a sensibilizzare i cittadini sull’importanza del rispetto dell’ambiente.  

Il percorso dei Forum Multistakeholder di A2A si rinnova anche quest’anno, in continuità con l’impegno portato avanti nelle scorse edizioni per il coinvolgimento degli stakeholder locali attraverso attività di ascolto e co-progettazione. Nel 2024, il programma dei Forum “Territori sostenibili: un’impresa comune” prevede 14 tappe in tutta Italia per la presentazione dei Bilanci di Sostenibilità Territoriale. Nell’ambito di questa iniziativa, in collaborazione con The European House Ambrosetti, la presentazione del Bilancio in Calabria è stata infatti preceduta da due tavoli di lavoro con gli stakeholder territoriali, incentrati rispettivamente su biodiversità e compliance ESG per la catena del valore.  

I partecipanti hanno discusso per identificare azioni collettive che accelerino la transizione sostenibile delle aziende locali e che aumentino la consapevolezza e la sensibilità delle comunità locali su biodiversità e cambiamento climatico. Il programma di engagement territoriale ha già coinvolto la Valtellina e Valchiavenna, il Friuli Venezia Giulia, Brescia e Milano, cui si aggiungeranno nel corso dell’anno Piemonte, Puglia, Sardegna, Liguria, Campania, Sicilia, Bergamo, Sud Lombardia, Monza e Brianza.